HoloEdit & HoloSpat, spazio e design sonoro

HoloEdit e HoloSpat sono due software gemelli, indipendenti ma complementari, che permettono “la gestione delle masse spaziali” in modo semplice ed intuitivo, l’uno programmato in Java, l’altro come applicazione di Max/MSP.

Sarebbe a dire che consentono di programmare e in parte di gestire dal vivo lo spazio della “proiezione sonora” multicanale in relazione al luogo (forma e grandezza), al numero, tipo, disposizione degli altoparlanti, al “tempo di percorrenza” di questo spazio attraverso la gestione dei ritardi, dei riverberi, della convoluzione- tutti criteri fondamentali per una diffusione che sia anche “design” sonoro di un luogo, creata per quel luogo, quel pubblico, quel suono.

Il tutto in maniera intuitiva e, tutto sommato, immediata:

HoloEdit

holo_edit.jpg

consente di disegnare delle traiettorie (fino a sedici simultaneamente, e con la possibilità  di sceglierle tra un ampio numero di curve già  disponibili, più o meno complesse, oppure di disegnarle a proprio gradimento), mentre

HoloSpat

holo_spat3.gif
si occupa della riproduzione sonora delle traiettorie e consente di settare altri parametri come la grandezza della sala (in metri), la distanza degli spettatori dai diffusori (da cui, per esempio, la quantità  di riverbero necessario a simulare la traiettoria stabilita), e presenta una interfaccia munito di sliders di controllo volume (molto utili, nel caso i suoni da diffondere sulle traiettorie dovessero essere gestiti dal vivo e non semplicemente mandati in loop), fino ad un massimo di 16 canali in ingresso e 16 in uscita.

Le due applicazioni si parlano tramite MIDIshare. HoloEdit può in effetti “counicare” ed essere quindi reso acusticamente da qualsiasi applicazione in grado di leggere i controlli MIDI associati alle singole traiettorie. HoloEdit & HoloSpat sono una creazione del centro GMEM (Groupe de musique experimentale de Marseille) di Marsiglia, (anzi di Laurent Pottier), nascono per Mac OS 9 (e X) ma ne esiste anche una versione per Windows (che non dà  problemi, parola della sottoscritta- almeno per una diffusione fino ad otto canali…).

Maggiori informazioni all’indirizzo del centro GMEM
http://www.gmem.org
e
http://www.gmem.org/holo-online/index.htm

Facebook Comments
Sara Lenzi
follow me