L’osservatorio sonoro secondo Sami Rintala

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Forest Observatory è molto più di un’interessantissima prova d’architettura. E’ sound design allo stato puro…entrando nel museo a cielo aperto della foresta giapponese di Kuyshu, le orecchie del giovane architetto finlandese Sami Rintala furono letteralmente investite da nuvole di suoni misteriosi e sconosciuti, tanto più che – ricorda Sami – l’origine di questi suoni era persa nelle profondità  della foresta…come dire, trattavasi di suoni acusmatici della miglior specie. E allora, cosa di meglio di costruire un “acousmonium”…

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…a grandezza naturale, dove possibile non solo entrare ma anche sedersi, riposare, leggere…

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…e soprattutto…ascoltare.

Una specie di splendido rifugio per “ascoltatori”, per chi vuole capire (sono parole di Rintala) la natura selvaggia e imponente che ti circonda.

Operativamente, le corti interne della struttura- aperta verso il cielo e con pareti altrettanto aperte verso l’esterno…

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…creano una cassa acustica…

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…che permette allo stesso tempo di ascoltare, perfettamente “disegnati” nello spazio, i suoni provenienti dall’esterno…

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…e di chiacchierare amabilmente con il vicino di osservatorio…

The consept is based on a simple observation that at times whispering is more effective than shouting.

Sami Rintala

Copyright Sami Rintala. All the images are courtesy of the author.

Thank you Sami!intalaSami Rintala

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Sara Lenzi
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